99 sonetti di G.G. Belli tradotti dal romanesco allo spagnolo
Martedì 7 maggio 2013 alle ore 18.00, presso l’Accademia Reale di Spagna a Roma (P.zza San Pietro in Montorio, 3), presentazione della traduzione dal romanesco allo spagnolo di 99 sonetti romaneschi di G.G Belli, a cura di Luigi Giuliani.
È merito di Rafael Alberti l’introduzione di Giuseppe Gioachino Belli nella cultura spagnola: risale al tempo del suo esilio nella Città eterna l’incontro col poeta romano, al quale si ispirò per i 10 sonetti in “stile belliano” da lui composti, poi confluiti nella raccolta Roma, peligro para caminantes (1968).
Partendo da tale precedente Luigi Giuliani, romano di nascita ma residente da oltre 20 anni in Spagna - dove insegna all’Università di Extremadura - affronta oggi la sfida di tradurre Belli in spagnolo.
Ricorrendo il 150esimo anniversario della morte di Belli (1791-1863), la presentazione dei 99 sonetos romanescos di cui Giuliani ha curato la versione spagnola per la casa ed. Hiperiòn, è un’occasione per illustrare un nuovo capitolo della fortuna europea del più grande scrittore in dialetto romanesco