«Sui flutti color dell’inchiostro»: le avventure linguistiche di Emilio Salgari
Convegni, Letteratura italiana, Lingua italiana, Osservatorio
Lunedì 26 e martedì 27 marzo 2012 a Pavia avrà luogo il convegno di studi «Sui flutti color dell’inchiostro»: le avventure linguistiche di Emilio Salgari, organizzato dal Collegio Universitario S. Caterina e dal Dipartimento studi umanistici dell’Università degli Studi di Pavia.
L’evento (che si terrà presso la Sala Conferenze del Collegio S. Caterina in via S. Martino 17) vuole portare l’attenzione su Emilio Salgari, in occasione anche dei 150 anni dalla nascita, entrando nella sua officina dalla porta della lingua e dello stile per scoprire i segreti di uno scrittore che tanta fortuna ha avuto nel Novecento. Autore di romanzi che hanno esplorato regioni lontane, sulle gambe di personaggi indimenticabili (Il Corsaro Nero, Sandokan per citare i più famosi), Salgari ha saputo parlare fin dalle sue prime uscite al grande pubblico, soprattutto (ma non solo) ai giovani e ai giovanissimi, spesso in alternativa ai modelli suggeriti o imposti dalla scuola. Lettura giovanile e, come tale “di tutti†(o di molti), Salgari è divenuto così naturalmente modello per gli scrittori che hanno voluto raccontare l’avventura. La grande diffusione e il successo dei suoi libri sembrano contrastare con le scelte linguistiche, che appaiono attardate sui modelli dell’appendice dell’Ottocento, ancora in parte legate a un lessico spesso attinto a modelli della poesia più che della prosa. Era forse questa la soluzione vincente, la ricetta che ha permesso allo scrittore di raggiungere un pubblico abituato ormai a leggere i giornali, la cui lingua si rivelava ancora sostanzialmente condizionata dai modelli letterari del secolo precedente. Al centro della due giorni sarà perciò la polivalente figura di un autore che ha costruito un altrove (geografico, e perciò anche linguistico) e lo ha voluto condividere con un pubblico vasto, pronto come lui a viaggiare con la fantasia e a lasciarsi portare dai “flutti color dell’inchiostroâ€, attraverso una narrazione punteggiata di parole antiche e di termini rubati ad altri mondi.
Il convegno sarà moderato da Carla Riccardi (Università di Pavia). Interverranno: Francesco Sabatini (Università di Roma Tre), Lorenzo Coveri (Università di Genova), Anna Modena (Università di Pavia), Walter Fochesato (Studioso di storia dell’illustrazione, coordinatore redazionale del mensile Andersen), Mirko Volpi (Università di Pavia), Nuccio Lodato (Università di Pavia), Mino Milani (giornalista e scrittore), Gianfranca Lavezzi (Università di Pavia), Alberto Brambilla (Università di Verona), Claudio Marazzini (Università del Piemonte Orientale), Felice Pozzo (critico e saggista), Federico Francucci (Università di Pavia), Giuseppe Polimeni (Università di Pavia) e Padre Piero Gheddo (missionario).
La partecipazione al convegno è aperta al pubblico ad ingresso libero.
Programma
26 marzo 2012, dalle ore 15.00
Saluto delle Autorità . Presiede Carla Riccardi
- Francesco Sabatini, “Emilio Salgari e il nuovo italianoâ€
- Anna Modena, “I pirati di carta: Salgari e gli editoriâ€
- Lorenzo Coveri, “L’onomastica del ciclo della giunglaâ€
- Walter Fochesato, “Disegnare il suono del ramsinga. Salgari e i suoi illustratoriâ€
- Mirko Volpi, “Da La tigre della Malesia a Le tigri di Mompracen: la lingua del primo Sandokan tra appendici e volumeâ€
Ore 18.30 “Pellicole e liane. Assaggio di film dai racconti di Salgari†a cura di Cristina Savelli. Introduce Nuccio Lodato
27 marzo 2012, dalle ore 9
- Mino Milani, “Scrivere con Salgariâ€
- Gianfranca Lavezzi, “Nella giungla del Duemilaâ€
- Alberto Brambilla, “Sport e lingua in Una sfida al Polo (1909)â€
- Claudio Marazzini, Felice Pozzo, “Manomissioni salgarianeâ€
- Federico Francucci, “I nipotini di Salgariâ€
- Giuseppe Polimeni, ‘â€Â«L’illusione deve essere perfetta» elegia e commedia del Corsaro neroâ€
- Testimonianza: Piero Gheddo, Missionario Pime di Milano, “Un viaggio a Labuan e Mompracenâ€