Sono stati pubblicati gli atti del convegno di Roma (Biblioteca Nazionale Centrale, 20 maggio 2007) dedicato alla poesia di Sandro Penna.

Il volume La vita… è ricordarsi di un risveglio. Letture penniane, a cura di John Butcher e Magda Vigilante (Roma, [1] Fermenti Editrice - Fondazione Marino Piazzolla, 2007), raccoglie le relazioni presentate da 15 studiosi con un saluto di Maria Luisa Spaziani e la riproduzione di un articolo di Elio Pecora già apparso nella rivista “Lettere romane” del 1994.

Ogni relazione prende in esame una poesia di Penna, compiendo un’analisi specialistica, di volta in volta attenta alle fonti, alla metrica, alle varianti. Ne deriva un ampio canovaccio e un sostanzioso antipasto per una futura edizione critica e commentata delle poesie dell’autore perugino, attesa ormai da più di venti anni, almeno da quando Cesare Garboli ne auspicava la realizzazione presentando i suoi Penna Papers (Milano, Garzanti, 1984).

Il volume degli atti non contiene le parole conclusive dette occasionalmente da Enzo Giannelli in ricordo di Penna; d’altronde il breve saluto pubblicato della Spaziani ha sacrificato il lungo e interessante excursus della memoria che la poetessa ci elargiva in apertura di quella giornata di studi, che vogliamo augurare possa rappresentare l’avvio di una futura serie istituzionale di “letture penniane”.

Fornisco qui l’indice del libro e ne offro un assaggio, rendendo liberamente disponibile in pdf la mia relazione Il treno tarderà di almeno un’ora ([2] PDF 85 kb).

Indice del volume

Maria Luisa Spaziani

Saluto a Sandro Penna (p. 5)

Gualtiero De Santi

Cullo una solitudine mortale (pp. 6-10)

Daniela Marcheschi

Nel sonno incerto sogno ancora un poco (pp. 11-14)

Giuseppe Leonelli

Mi nasconda la notte e il dolce vento (pp. 15-17)

Roberto Deidier

L’estate se ne andò senza rumore (pp. 18-22)

John Butcher

Furente e rosso in volto s’avvicina (pp. 23-28)

Gabriella Palli Baroni

Io vivere vorrei addormentato (pp. 29-33)

Magda Vigilante

Guardando un ragazzo dormire (pp. 34-35)

Stefano Giovannuzzi

La lezione di estetica (pp. 36-45)

Pierfranco Bruni

La luna di settembre su la buia (pp. 46-50)

Norberto Cacciaglia

L’addio alla vita di Sandro Penna (pp. 51-56)

Luca Baldoni

Nuotatore (pp. 57-66)

Luisa Marinho Antunes

Sul campo aperto giucano al pallone (pp. 67-73)

Maura Del Serra

Ecco, fanciullo, io ti ho portato a questo (pp. 74-77)

Luigi M. Reale

Il treno tarderà di almeno un’ora (pp. 78-81)

Gabriella Sica

La vita… è ricordarsi di un risveglio (pp. 82-92)

Elio Pecora

Una lettera a Sandro Penna (pp. 95-98)