Settimo convegno italo-francese
A Chambéry, presso il Centro Congressi “Le Manègeâ€, il 19 e 20 ottobre 2007, si tiene il Settimo Convegno italo-francese per la diffusione reciproca delle lingue nella regione transfrontaliera.
L’evento è organizzato dalla Direzione Promozione e Insegnamento delle Lingue (DPIL) dell’Unione Latina con la collaborazione scientifica dell’Alliance française di Cuneo, dell’Alliance française « Riviera dei Fiori » di Ventimiglia, della Regione Autonoma della Valle d’Aosta, della Federazione nazionale delle associazioni dei professori di Italiano in Francia e dell’Università di Savoia.
Grazie al sostegno della Regione Rhône-Alpes, del Consiglio Generale della Savoia, del Comune di Chambéry e del Consolato d’Italia a Chambéry, la DPIL permetterà a 120 addetti ai lavori nel campo dell’insegnamento e della formazione linguistica di discutere a partire dalle esperienze nei due versanti della frontiera italo-francese, confrontando le rispettive situazioni riguardanti l’insegnamento e l’apprendimento della lingua di prossimità . Le regioni coinvolte a livello di partecipanti sono Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta, Rhône-Alpes e Provence-Alpes-Côte d’Azur.
Dal paragone fra i differenti sistemi educativi e le diverse pratiche di insegnamento, a questioni di politiche linguistiche riguardanti il bilinguismo e il plurilinguismo, al ruolo della lingua di prossimità quale fattore di promozione negli scambi economici transfrontalieri: questi alcuni fra i vari argomenti ed i vari percorsi che verranno affrontati nei differenti gruppi di lavoro, al fine non solo di mettere in comune le conoscenze, ma altresì di proporre e diffondere pratiche condivise e progetti di cooperazione concreta sul territorio.
Il consolidamento della rete transfrontaliera costituita attraverso i colloqui precedenti resta infine l’obiettivo specifico di tale iniziativa: per continuare a sviluppare la lingua di prossimità , questa edizione rappresenterà una tappa importante nel processo di istituzionalizzazione di un intergruppo di coordinamento, in grado di proporre alla commissione culturale mista italo-francese orientamenti in materia di politica linguistica locale.