Ichnussa: la biblioteca digitale della poesia sarda
Biblioteche digitali, Letteratura italiana, eBook
In rete il portale “Ichnussa”, primo esperimento di biblioteca digitale della poesia sarda, a salvaguardia di un patrimonio culturale in via di estinzione.
Contro la globalizzazione e i suoi effetti deleteri sulle identità e sulle specificità culturali locali, l’unica panacea sembra quello di utilizzarne le potenzialità tecnologiche: questo devono avere (giustamente) pensato i membri dell’associazione culturale sarda “Sa perda e su entu”, del piccolo comune di Ulassai (Nuoro), quando hanno deciso di dare vita a un interessante progetto di biblioteca in rete che raccogliesse tutte le opere poetiche in lingua sarda, in quanto patrimonio non solo del popolo sardo ma dell’intera umanità .
Decisi a sfruttare le ampie possibilità fornite dal testo elettronico rispetto al tradizionale supporto cartaceo (ricerche veloci di termini, analisi lessicologiche e statistiche, etc.), i promotori del progetto di biblioteca virtuale Ichnussa si sono prefissi lo scopo di mettere a disposizione di tutti gli amanti della poesia sarda i testi poetici già editi (previa autorizzazione degli autori) e quelli inediti (tutti gli aspiranti poeti sono invitati a spedire i propri lavori).
La biblioteca è strutturata in diverse sezioni, ciascuna dedicata a un preciso tipo di opera (dai proverbi ai contaghi, dalle ninne nanne agli scongiuri, dai mutos alle gare poetiche), una breve storia della letteratura sarda, una serie di istruzioni agli utenti per la digitalizzazione dei testi, un indice alfabetico degli autori.
Da segnalare la possibilità , per neolaureati ma anche per laureati di più vecchia data, di pubblicare tesi di laurea che vertano sulla poesia della Sardegna.