Cultura Italia: il Portale della Cultura Italiana
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Dipartimento per la Ricerca, l’Innovazione e l’Organizzazione, Direzione Generale per l’Innovazione e la Promozione) ha dato vita a Cultura Italia. Portale della Cultura Italiana, designato altrimenti con l’acronimo PICO (Portale Italiano della Cultura Online), raggiungibile all’indirizzo web www.culturaitalia.it (il sito è attualmente in costruzione).
Ripercorriamo le fasi salienti della sua progettazione e realizzazione.
Nel settembre 2004 il Ministero stipulava una convenzione con la Scuola Normale Superiore di Pisa per la redazione del progetto tecnico-scientifico di un Portale Italiano della Cultura Online (Progetto PICO). La Normale ha consegnato il progetto nel febbraio 2005, rilasciando quindi nel mese di giugno un prototipo funzionante del portale costruito sulla base delle specifiche del progetto stesso.
Nell’agosto 2005 è stato pubblicato un avviso di gara per la realizzazione del sistema informatico del portale e la redazione dei contenuti informativi, con un importo a base d’asta di ben un milione e cinquecentomila euro.
Il 23 novembre 2005 Davide Merlitti ha presentato uno studio per la realizzazione o l’integrazione di sistemi che possano essere interoperabili con Cultura Italia: obiettivo primario del portale è infatti promuovere e far conoscere la cultura italiana, fornendo un unico punto di accesso ai contenuti culturali; è per questo fondamentale che le fonti a cui il sistema attingerà siano implementate con metadati specifici che rendano agevolmente reperibili, interrogabili consultabili le informazioni.
Il 22 maggio 2006 Rossella Caffo, responsabile del progetto, ne ha illustrato le linee di azione: il portale produrrà contenuti originali, ma soprattutto raccoglierà e renderà accessibili contenuti provenienti da siti esterni, importandoli mediante protocolli condivisi al fine di integrare la cultura italiana in un circuito europeo e internazionale.
Il portale si configura dunque come un catalogo descrittivo, che indicizza i metadatidelle singole risorse, rimandando poi alle risorse stesse, e costituirà dunque un “punto di accesso integrato ai contenuti culturali prodotti sia dal MiBAC e dai suoi istituti centrali e periferici, sia da altre realtà pubbliche e private (portali regionali e locali, da enti di ricerca, musei, fondazioni, enti, ecc.), per agevolare l’individuazione e il reperimento delle risorse esistenti sul patrimonio e le attività culturali italianeâ€.
Il progetto è omologo agli europei MICHAEL (Multilingual Inventory of Cultural Heritage in Europe) e MINERVA (MInisterial NEtwoRk for Valorising Activities in digitisation).
Documentazione
- 2005 Caffo
- Rossella Caffo, Linee di azione per la realizzazione del Portale della cultura italiana e il progetto MICHAEL, relazione presentata al Seminario La teoria in pratica. Dal Manuale della qualità dei siti web culturali a Museo, Venezia, Fondazione Querini Stampalia, 22 maggio 2006 (PDF 816 kb).
- 2005 Merlitti
- Davide Merlitti, Linee guida per lo sviluppo di sistemi informatici interoperabili con CulturaItalia, Pisa, Scuola Normale Superiore, Versione 1.0, 23 novembre 2005, Osservatorio Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali (PDF 489 kb).
- 2006 Buonazia
- Irene Buonazia, Il Portale della Cultura Italiana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’attività della Scuola Normale Superiore di Pisa: Progetto tecnico-scientifico - Prototipo - Supporto scientifico nella raccolta delle risorse digitali connesse,relazione tenuta al Corso di alta formazione “Ricerca e sviluppo nella comunicazione musealeâ€, Volterra, 23 ottobre 2006 (PDF, 4 Mb).
- Sintesi
- Documento di sintesi del progetto tecnico-scientifico per il Portale della Cultura Italiana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Pisa, Scuola Normale Superiore, s.d., Osservatorio Tecnologico per i Beni e le Attività Culturali (PDF 109 kb).